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Solare Termico: esempi di applicazione
Progettare, costruire ed installare grandi impianti solari termici è stata l'attività principale di Costruzioni Solari negli ultimi trent'anni ed è ancora la nostra specialità.

Salumifici, caseifici, cererie, tappetifici, lavanderie industriali, alberghi, ospedali, caserme, scuole, centri sportivi, condomini, piscine, sono solo alcune delle tipologie di impianti che abbiamo realizzato in questi anni seguendone interamente la realizzazione.

Grandi impianti vuol dire anche impianti di solar cooling, in cui l’energia prodotta dall'impianto solare viene utilizzata per la refrigerazione estiva degli ambienti. D'inverno, poi, l'impianto solare viene usato per il riscaldamento d'ambiente. In altre parole, si possono usare i pannelli solari per riscaldare in inverno e raffrescare in estate. Il tutto Gratis.

Infine, i parabolidi a concentrazione ad inseguimento solare per la produzione di vapore. Queste macchine potranno presto essere applicate in moltissimi processi produttivi ed in particolare nell’industria alimentare.

Il solare termico: tecnologia e vantaggi

Un impianto solare termico permette di trasformare direttamente l'energia solare incidente sulla superficie terreste in energia termica, senza nessuna emissione inquinante e con il risparmio economico associato al mancato utilizzo di fonti energetiche tradizionali (energia elettrica o combustibili fossili).

L'elemento principale dell'impianto è il collettore, che ha nell'assorbitore (piastra assorbente) l'elemento atto ad assorbire la radiazione solare incidente e a trasformarla in calore. Tale calore viene poi ceduto mediante uno scambiatore all'acqua contenuta in un serbatoio e distribuita alle varie utenze. Il collettore solare è dotato di una copertura trasparente (vetro) posta frontalmente all'assorbitore che ha lo scopo di mantenere intrappolato il calore all'interno, permettendo nel contempo il passaggio della radiazione solare.

L'altro elemento fondamentale di un impianto solare termico è rappresentato dal serbatoio di accumulo (boiler) che ha lo scopo di immagazzinare il calore ceduto dai collettori, per renderlo disponibile nel momento in cui risulta necessario.

Un impianto solare termico ben dimensionato riesce a coprire totalmente il fabbisogno di acqua calda sanitaria nei mesi più caldi, mentre nei rimanenti mesi è necessaria solo l'integrazione per portare l’acqua parzialmente riscaldata dall'impianto solare alla temperatura desiderata.

L'energia termica prodotta con un impianto solare termico può essere utilizzata per:
  1. la produzione di acqua calda sanitaria ad uso domestico e nel terziario (alberghi, palestre, uffici, ecc.);
  2. il riscaldamento ed il raffrescamento degli ambienti;
  3. il riscaldamento delle piscine (coperte e scoperte);
  4. il riscaldamento dell'acqua per processi industriali (settori alimentare, tessile, cartario,etc).

Interessanti risultati si ottengono accoppiando l'impianto solare termico con un impianto di riscaldamento degli ambienti a bassa temperatura (ad esempio impianti a pavimento, impianti a radiatori in acciaio lamellare, ecc.). In zone con un esteso periodo di utilizzo del riscaldamento e in edifici con buone caratteristiche d'isolamento termico (prerequisito essenziale per fare riscaldamento solare), si riesce a raggiungere fino al 25 - 50% di copertura del fabbisogno termico.

Per quanto riguarda la tecnologia, gli impianti possono essere di due tipi:

  • a Circolazione Naturale: sfruttano il principio naturale secondo cui un fluido più caldo tende a spostarsi verso l'alto, mentre un fluido più freddo tende a scendere verso il basso. Il serbatoio di accumulo viene posto al di sopra del collettore stesso. È una soluzione impiantistica interamente installata in esterno, semplice, compatta ed economica, adatta per piccoli impianti situati in località dal clima non particolarmente rigido;

  • a Circolazione Forzata: sono i sistemi in cui si rende necessario, per la regolazione del flusso, l'inserimento di un sistema automatico. La circolazione forzata si rende necessaria, inoltre, in tutti quei casi in cui, per qualsiasi motivo, non sia possibile collocare il serbatoio in posizione sopraelevata rispetto al collettore. Tale soluzione garantisce anche una migliore integrazione architettonica e un migliore risultato estetico in quanto consente di collocare il serbatoio in un idoneo locale tecnico e non sul tetto.