Qualsiasi piscina, sia essa coperta o scoperta, pubblica di grandi dimensioni, o privata di taglia medio-piccola, può essere
certamente definita, dal punto di vista termico, come un’utenza fortemente
energivora.
La
piscina coperta (Figura 1, Figura 2), ossia inserita in un ambiente a temperatura e umidità controllate da dispositivi meccanici,
normalmente ha un impiego costante durante tutta la durata dell’anno. Questa tipologia di piscina, sia per utilizzi pubblici che privati,
dispone già normalmente di un proprio sistema di
riscaldamento, oltre che di uno di
filtraggio.
La vasca d’acqua disperde continuamente calore a causa della sua temperatura elevata 28/30°C che comporta un'
evaporazione continua
di acqua calda fino alla saturazione completa dell’ambiente che la circonda, condizione questa di mancato
benessere termo igrometrico
degli utenti, che richiede un continuo
ricambio d’aria nell’ambiente saturo e, quindi, nuova evaporazione. Il calore disperso può
essere in parte o totalmente, in taluni periodi, fornito da un impianto solare termico dimensionato all’uopo, che solitamente assicura anche
la necessaria quantità di acqua calda sanitaria per le
docce connesse all’utilizzo. L’impianto solare a servizio della piscina,
solitamente non è dotato di accumulo, se non per l’acqua sanitaria, ed è dimensionato per integrare le perdite di calore per
evaporazione della vasca attraverso un idoneo
scambiatore a piastre ad alta efficienza, opportunamente inserito a monte del sistema
di riscaldamento o di filtraggio esistente.
Figura 1: impianto solare termico - piscina coperta, Marche
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Figura 2: impianto solare termico - piscina coperta, Puglia
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La piscina scoperta (Figura 3, Figura 4), collocata in ambiente esterno, normalmente viene utilizzata nel periodo che va da Maggio a
Settembre. Questa tipologia di piscina, non sempre è dotata di un proprio sistema di riscaldamento, ma è certamente servita da un
idoneo sistema di filtraggio. Nel caso in cui la piscina non sia riscaldata, di fatto, il suo utilizzo si concentra da metÃ
Giugno ad Agosto, quando la piscina può essere intiepidita dal sole che arriva direttamente sulla superficie. L’utilizzo di un impianto
solare, in questo caso, permette di aumentare notevolmente il
benessere termico degli utenti durante il periodo citato, e soprattutto
consente di aumentare il periodo di
balneazione coinvolgendo i mesi di Maggio e Settembre, che normalmente, come detto, sarebbero
caratterizzati da una temperatura della vasca troppo fredda (20/22°C). Nel caso di piscina coperta già dotata di sistema di riscaldamento,
il solare fornisce un abbattimento sostanzioso dell’energia necessaria per mantenere stabili le condizioni termiche di funzionamento
della vasca, sottoposta all’azione del vento e della più bassa umidità esterna, e quindi, notevolmente affetta da evaporazione,
soprattutto se si tratta di piscina a
sfioro.
Figura 3: impianto solare termico - piscina scoperta, Basilicata
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Figura 4: impianto solare termico - piscina scoperta, Toscana
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